28 Mar SCEGLIERE UN BUON PERSONAL TRAINER
È perciò facile prevedere che iscrivendosi in una palestra ci sarà almeno un Personal Trainer a offrirvi i suoi servizi. Se siete del tutto neofiti dell’allenamento con i pesi e vi sentireste più sicuri assumendo un Trainer per guidarvi nel periodo iniziale, allora vi ritroverete davanti al problema di scegliere il Personal Trainer giusto. In questo caso è fondamentale fare la scelta giusta in quanto la persona sbagliata vi darà i consigli sbagliati, consigli che nel migliore dei casi non producono risultati (e vi scoraggiano) e nel peggiore dei casi causano un infortunio.Il fatto che un Personal sia certificato non indica con certezza se è un bravo Personal o no. La ragione è che la maggior parte dei certificati è molto facile da ottenere e, inoltre, la gran parte usa informazioni arretrate. Se il Personal Trainer ha un qualche diploma in qualche modo correlato al regno del fitness, ciò significa soltanto che quell’allenatore ha una certa conoscenza del settore. Questo diploma da solo non qualifica l’allenatore come bravo. Inoltre, il fatto che l’allenatore abbia un corpo simile a quello che volete raggiungere voi non significa necessariamente che l’allenatore sappia quello che sta facendo. La ragione è che alcune persone hanno una buona genetica e, indifferentemente che sappiano o no quello che stanno facendo, hanno un bell’aspetto.
Quindi, come dovrebbe essere un bravo allenatore?
Il Personal Trainer si preoccupa davvero che il cliente ottenga dei buoni risultati. Così facendo, l’allenatore deve conoscere la personalità, gli obiettivi e i limiti del cliente. Da qui, crea un programma che soddisfi al meglio i bisogni del cliente. Quali esercizi/alimenti il cliente apprezza maggiormente, oltre a scoprire lentamente quali sono gli obiettivi del cliente (come sappiamo già, quando una persona intraprende l’allenamento con i pesi può non necessariamente sapere quali sono i suoi obiettivi).
Nel corso dell’allenamento, il bravo Personal presta attenzione alla forma di esecuzione del cliente e alla respirazione appropriata durante l’esercizio piuttosto che essere soltanto un glorioso contatore certificato (voglio dire, chiunque può contare da 1 a 10). Non è necessario dire che l’allenatore dovrebbe concentrarsi completamente sul cliente.
Il Personal Trainer dovrebbe avere il tipo di personalità che motiva il cliente e fa sentire sicuro il cliente. Alcuni Personal hanno una personalità intimidatoria e spaccona che rende l’allenarsi con loro simile a una tortura.
L’allenatore si tiene costantemente aggiornato con le informazioni più recenti.
Infine, l’allenatore mette in pratica quello che predica (funge da esempio).
CONCLUSIONE
Quindi ricordatevi, come sempre, siate analitici e non arrivate a conclusioni in base all’aspetto o alle sigle che si trovano dopo il nome di una persona. Questi elementi da soli non qualificanoPersonal come bravo o cattivo. Guardate oltre queste cose e basandovi su dati aggiuntivi determinate se l’allenatore che state per scegliere è quello che fa per voi. Ricordatevi che se fate la scelta sbagliata a soffrirne saranno la vostra salute e il vostro portafogli.
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