19 Mar Iniziativa in occasione della Settimana Nazionale di Prevenzione Oncologica
In occasione della Settimana Nazionale di Prevenzione Oncologica, con piacere aderiamo ad un’iniziativa di sensibilizzazione promossa da ANDID, Associazione Nazionale Dietisti Italiani. Chi desidera potrà pubblicare foto di alimenti e bevande presenti sulle proprie tavole, dei quali sia riconosciuto un ruolo protettivo “antitumorale”: tra tutti come non ricordare l’olio d’oliva extravergine, che sarà anche l’icona della Settimana, da sempre il simbolo della Dieta Mediterranea, dal 2010 “patrimonio immateriale dell’umanità” UNESCO.
Quali sono quindi i cibi e le bevande che dovremmo consumare più spesso? E in quali quantità o frequenza?
- Le crucifere (cavolo broccolo, cavolfiore, cavolo verza: 1-2 porzioni giornaliere secondo stagionalità)
- l’aglio e la cipolla
- i frutti di bosco
- gli agrumi,(succo fresco di limone al mattino)
- l’olio extra vergine di oliva (per il condimento a crudo)
- il pomodoro (salsa o succo)
- il tè verde (3 tazze al giorno)
- gli omega‐3 (un cucchiaio al giorno di semi di lino macinati al momento)
- il cioccolato fondente
- i cereali integrali
- la curcuma (usato come spezia)
- l’acqua(circa 2 litri al giorno).
Leggi articolo: https://www.personalfitnessstudio.it/giornata-mondiale-contro-il-cancro/
Questo è un alimento presente nelle nostre tavole:
La Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 2016 (SNPO) – istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2001 grazie al lavoro della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) – si terrà dal 13 al 21 marzo ed avrà come slogan: “La mia ricetta della salute? La prevenzione!”. Tale evento nazionale ha come obiettivo informare e sensibilizzare la popolazione in generale – e in particolare le giovani generazioni – sul tema della Prevenzione che, come noto, rappresenta l’arma vincente contro i tumori e pone al centro della quotidianità l’importanza di una sana alimentazione e di corretti stili di vita. In particolare si punta l’attenzione sull’obesità, come situazione metabolica che più di altre rappresenta un fattore di rischio per lo sviluppo di tumori. Un dato preoccupante: in Italia un bambino su 10 con meno di 5 anni risulta obeso; di qui la necessità di contrastare l’obesità infantile con tutte le strategie possibili e di comprovata efficacia, a partire dal miglioramento degli stili di vita dei genitori e aggiungerei anche dei futuri genitori!